A BARI DAL 1984
AL SERVIZIO DEI VOSTRI PIANOFORTI
Anni di studio e approfondimento presso i migliori artigiani e le più prestigiose case costruttrici - Fazioli, Steinway & Sons - insieme ad una lunga esperienza al servizio dei pianisti nei teatri, sono a disposizione per la manutenzione dei vostri pianoforti da studio e da concerto.
L'ACCORDATURA
E' l'intervento di manutenzione più frequente e conosciuto, che serve a portare ogni nota alla giusta altezza, o frequenza. E' bene eseguirla in occasione dei principali cambi di clima, dopo l'accensione del riscaldamento e dopo il suo spegnimento; per un utilizzo professionale del pianoforte è necessario un maggior numero di interventi.
L'accordatura inizia usando come riferimento il LA sopra
il Do centrale, il quinto a partire da sinistra, che deve
suonare a 440 Hz; tutte le altre note sono accordate in
relazione ad essa. Quando il pianoforte è molto più basso
di questa altezza (scordato), è necessario accordarlo due
volte di seguito, poiché a causa dell'assestamento una
sola accordatura non è sufficientemente precisa e stabile.
In questo caso l'utilizzo di un software specializzato
permette di ottenere un risultato, in termini di stabilità
e tempo, non ottenibile con il solo orecchio.
Un pianoforte che si accorda spesso diventa sempre più
stabile, scordandosi meno tra un intervento e l'altro.
Quando il pianoforte è lievemente scordato è possibile
eseguire l'accordatura ad orecchio, con un intervento di
qualità superiore.
Una buona accordatura è essenziale per donare allo
strumento consonanza e risonanza.
L'INTONAZIONE
Quando il suono del vostro pianoforte è aspro, metallico o irregolare, quasi sempre è un problema legato all'intonazione, che è un'operazione che restituisce la corretta elasticità al feltro dei martelletti mediante l'uso di aghi. A volte è anche necessario correggerne la forma, purchè non sia necessario portar via troppo feltro.
L'intonazione è l'intervento più delicato, che se mal eseguito può rovinare definitivamente il suono di un pianoforte, ma che se affidato a mani esperte restituisce chiarezza ed espressione al vostro pianoforte.
LA REGOLAZIONE DELLA MECCANICA
Per ottenere uguaglianza di tocco occorre che la meccanica/tastiera lo sia a sua volta, rispettando i valori standard di funzionamento del pianoforte moderno.
Profondità del tasto, distanza del martello dalla corda e distanza di scappamento, quando uniformi, costituiscono la base di lavoro per ogni intervento successivo, p.es. intonazione.
In una meccanica vi sono più di 10 punti regolazione per ogni tasto, ma piccoli ritocchi sono eseguiti durante l'intervento di accordatura. Per una completa ed accurata regolazione generale è bene valutare prima in quali condizioni è il vostro pianoforte.
PRENOTARE UN INTERVENTO
Il modo migliore per fissare un incontro è telefonarmi. In questo modo avremo la possibilità di parlare del vostro pianoforte e dei suoi problemi, ed io potrò capire che tipo di lavoro occorre e come consigliarvi.In alternativa potrete inviarmi una email, e vi risponderò in giornata.